Massaggi... e sesso, arrestata titolare di un centro
Massaggi... e sesso, arrestata titolare di un centro
Operazione “Gran Finale”
Per la 39enne l'accusa è di favoreggiamento della prostituzione
Riccione, 26 gennaio 2012 - A Riccione i carabinieri hanno arrestato la cittadina cinese L.Z., nata nel 1972 e residente a Riccione, titolare cinese del centro massaggi “Sole luna” in viale Portovenere (che non ha nulla a che fare con l'omonimo centro di viale Ceccarini), perchè responsabile di favoreggiamento della prostituzione.
I militari, a conclusione di articolata attività investigativa avviata a seguito di informazioni acquisite da un “Carabiniere di quartiere” ed esplicata mediante reiterati servizi di osservazione e controllo in viale Portovenere, hanno individuato i frequentatori del centro massaggi, accertando altresì che l'esercizio era di fatto adibito a casa di prostituzione ove la titolare 39enne, oltre a dirigere ed amministrare il centro, favoriva all'interno la prostituzione di una connazionale 40enne residente a Riccione, divorziata.
Il “Carabiniere di quartiere” aveva infatti appreso che all'interno del centro c'era la possibilità di ricevere un particolare “massaggio con gran finale”. Sin dalle prime verifiche, gli uomini controllati dopo aver usufruito delle particolari prestazioni, ammettevano che era stata loro praticata una masturbazione passiva da una donna di nazionalità cinese presentatasi con il nome di “Eva”.
Ieri 25 gennaio è stato controllato, identificato ed accompagnato in caserma l'ennesimo cliente che, escusso a verbale, confermava di aver fruito di una prestazione sessuale consistita in una masturbazione passiva da una cinese, previo pagamento della somma di 40,00 euro. Pertanto, poco dopo, i carabinieri, in abiti civili, approfittando della presenza all'interno di un altro cliente effettuavano un'irruzione nei locali del centro massaggi e sorprendevano il cliente mentre era intento a rivestirsi ed una cittadina cinese che tentava maldestramente di nascondere la carta con cui aveva pulito il cliente dopo la masturbazione, celandola sotto la maglia.
Il centro massaggi, composto da tre camerini allestiti con lettini da massaggio e due camerini adibiti a sala di attesa e ufficio, più un ambiente bagno, è stato quindi sottoposto a sequestro preventivo.
